Presenza di cani negli ambienti di pertinenza degli edifici scolastici

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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Circolare n.139
Sesto S. Giovanni, 18/04/2016

• Ai genitori degli alunni
• Al personale Docente e ATA

OGGETTO: Presenza di cani negli ambienti di pertinenza degli edifici scolastici

 
E’ stata segnalata alla scrivente la presenza di cani legati al cancello della scuola dell’Infanzia nei momenti di ingresso e di uscita degli alunni dai locali scolastici.
Colgo l’occasione per ricordare a tutti proprietari di cani quanto stabilisce il comma 3 dell’art. 1 dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 6 agosto 2013 (G.U. n. 209 del 6 settembre 2013):
“Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone, animali o cose, il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti misure:

1. Utilizzare sempre un guinzaglio a una misura non superiore a mt. 1.50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni;
2. Portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti”.

Poiché è stato verificato che la presenza dei suddetti cani arreca comunque disagio e preoccupazione presso alcuni tra adulti e minori, si ritiene opportuno

• richiedere ai possessori di cani l’utilizzo, oltre che del guinzaglio, anche della museruola allorché gli animali vengono condotti negli ambienti di pertinenza della scuola (cortile);
• vietarne l’accesso all’interno dei locali scolastici.

Resto convinta che l’utilizzo del buon senso da parte di tutti eviterà sgradevoli discussioni e consentirà lo svolgimento delle operazioni di ingresso e di uscita in quelle condizioni di serenità di cui i bambini hanno sicuramente bisogno.
Invito, tuttavia, a riflettere sul fatto che sia l’Ordinanza Ministeriale sopra citata, sia il “Regolamento Comunale per il benessere degli animali e per una migliore convivenza umana” del 5.07.2006 (art. 28 e 31), regolano l’accesso degli animali ad aree pubbliche “condotti” dai loro padroni, che non devono dunque mai perderne la supervisione e il  controllo.
Certa della vostra comprensione, ringrazio per la collaborazione.
La Dirigente scolastica
Dott.ssa Anna Crovo
 
Firma autografa sostitutiva dell’indicazione
a stampa del nominativo, come previsto
dall’art. 3, c. 2, D. Lgs. N. 39 /1993